L’ Amore non va sottinteso, va manifestato ed espresso con gesti e parole. È dell’amore che stiamo parlando, il sentimento che dovrebbe riempire profondamente l’esistenza di ognuno di noi. L’Amore, quante storie! Ecco l’iniziativa di San Valentino del Centro Italiano Storytelling in collaborazione con Auser Volontariato Campi Bisenzio.
Leggende, miti, testi autoriali, favole, folktales: le nostre storie sono andate oltre noi intrecciandosi, trasformandosi, fondendosi con i sentimenti dei fruitori. “L’ Amore, quante storie! Dona una storia a chi ami o a chi vuoi ovvero scegli una storia dal catalogo, su un repertorio di 16 narratori d’eccezione, muovendoti tra titolo e 3 righe di sintesi. Prenotala scrivendo al Centro Italiano Storytelling (con un piccolo contributo all’Associazione di 5 euro) e l’invio del tuo dono speciale un file audio esclusivo via email o WhatsApp è garantito tra il 10 e il 12 Febbraio. Alla prenotazione è sufficiente allegare la distinta di avvenuto pagamento.“
L’ Amore, quante storie! Amore in senso ampio, per una persona, un animale, una causa, una idea: comunque per questa festa storie lievi. Intimità e voce sola anche per una persona cara lontana, per qualche motivo, a San Valentino. La prenotazione del dono d’amore dal 7 al 12 febbraio 2021 andava indirizzata a info@centroitalianostorytelling.it. Dalla stessa casella di posta del Centro sono state poi evase le richieste dal 10 al 12 febbraio.
Audiostorie di San Valentino – Centro Italiano Storytelling
Elena Asciutti. La sorella del Conte (la soru di lu Cunti), fiaba siciliana tratta dalla raccolta di Giuseppe Pitrè in “Fiabe novelle e racconti popolari siciliani, Volume 1, VII”, raccontata da Francesca Leto, (1875). Storia d’amore insolito tra vicini di casa blasonati, la sorella del Conte il Reuzzo, a base di seducente scaltrezza…indovinate di chi!
Laura Ballesio. Re Pipi ovvero Il principe fatto a mano, fiaba popolare calabrese. Trovare l’anima gemella non è affatto uno scherzo, allora perché non fare come la protagonista di questa storia che si impasta da sola il marito perfetto? Attenzione però, perché l’amore non va mai dato per scontato ma conquistato giorno per giorno.
Paola Canu. La storia di Anna e Gioacchino, il desiderio di avere un figlio, una libera interpretazione dal Protovangelo di Giacomo. La storia racconta le sfide attraversate da una coppia che si confronta con un desiderio che sembra non volersi realizzare, tanto da fare separare le loro strade … quando un giorno … .
Giovanna Conforto. Ginevra degli Almieri. Nella Firenze della fine del 1300 si svolge una storia d’amore, animata da intrecci e morti apparenti, che nulla ha da invidiare alle migliori tragedie di Shakespeare ma con un … lieto fine.
Anna Facciani. Il Falcone, novella di Giovanni Boccaccio. Si tratta della storia d’amore non corrisposto di Federico verso Giovanna, che solo attraverso un sacrificio vedrà cambiare le sorti.
Stefania Ganzini. L’inseguimento. Una storia di impegno e determinazione tratta dal Mahabharata per conservare un amore a lungo cercato sullo sfondo dei grandi miti indiani.
Ornella Mercuri. Il gioco galeotto. La scoperta di un amore durante una gita in montagna di un gruppo di amici.
Flavio Milandri. Solo Narcisi? Bianco come la neve il suo cappello, giallo fuoco come l’amore il suo mantello, Narciso crebbe nella città senza specchi. Eterno adolescente poco gli interessavano le cose dell’amore, non così per la bella ninfa Eco. Delizie e amarezze di una grande passione nella narrazione ispirata al “Mito di Eco e Narciso”.
Manuela Pellati. Lo spuntone d’oro, fiaba piemontese che fa eco a fiabe diverse tra cui “la bella dai capelli d’oro”. Liberamente ispirata all’omonima fiaba narrata da Giovanna Costa e tratta da Fiabe Piemontesi raccolte da Maria Luisa Rivetti a cura di Gian Paolo Caprettini, Donzelli Editore. Nel mio raccontarla ci saranno coloriture piemontesi. Una bella figliastra vessata da una tremenda matrigna, incontra un principe innamorato, bizzarro e folle come solo l’amore sa rendere. La fortuna della bella sarà che la sorella del principe è assai curiosa.
Aurora Piaggesi. La sirena, il pescatore e l’albero di mele. Una sirena ascolta incantata le canzoni che un pescatore intona dalla scogliera dove sorge la sua casa e il suo frutteto. La voce dolce dell’uomo la cattura come la bellezza delle mele che crescono sugli alberi del suo frutteto. Cosa non darebbe per assaggiarne una! L’occasione si presenta inaspettata quando dalla scogliera non giungono più canzoni, ma i singhiozzi del pescatore.
Alice Salvoldi. Lettere d’Amore, una leggenda del Castello di Avio, tratta da “C’era, lassù al castello” di Roberto Piumini, ed. Carthusia. Mariana, avida di letture, non ha nessuna intenzione di sposarsi: per accontentare il padre, ispirata da un insolito affresco (ancora oggi visibile), si inventa una prova che i suoi pretendenti dovranno superare. Un giorno al castello giunge un cavaliere che ha perso la vista: in lui c’è qualcosa che Mariana non ha mai incontrato prima. Ma come può un cieco superare la prova?
Monika Seitz. Croco e Smilace, racconto tratto dalla mitologia Greca. La ninfa Smilace vede un bellissimo giovane di nome Croco, basta uno sguardo tra i due perché si innamorino perdutamente. Il loro amore viene contrastato dagli dei dell’Olimpo che infine riescono a separarli, ma l’intensità del loro sentimento li farà ritrovare … .
Mario Villani. L’elisir d’amore, adattamento dal melodramma di Donizetti e Romani. La storia ruota attorno alle vicende di un contadino, Nemorino, innamorato della bella Adina ed incapace di dichiararsi. Adina interessa anche a Belcore, comandante dei soldati e dal carattere molto più deciso. L’equilibrio viene bruscamente interrotto con l’arrivo del dottor Dulcamara, un ciarlatano itinerante, che vende a Nemorino un fantomatico elisir d’amore.
Elena Zannetti. Ah Si? una storia zen. Il maestro Zen Hakuin, era decantato da tutti per la sua saggezza e purezza d’animo. …un giorno i genitori della bellissima Jun, scoprirono che la ragazza era incinta. Si arrabbiarono molto e lei, messa alle strette, confessò che l’uomo che l’aveva disonorata era Hakuin, il maestro….
Lia Zannetti. Teodolinda va incontro allo sposo, una narrazione tra storia e leggenda liberamente tratta da: “I doni di Teodolinda” una raccolta di leggende popolari curata da Roberto Piumini e Gianni De Conno. Seguendo il corteo che accompagna una regina all’incontro col suo futuro sposo, scopriamo quanto grande possa essere l’amore che la lega al suo popolo e da cui sarà sempre ricambiata.
Valentina Zocca. L’Orso dalla Luna Crescente, la versione giapponese di una storia che ha viaggiato per molti luoghi. “Da Donne che corrono coi lupi”, di Clarissa Pinkola Estès. Quando il marito torna dalla guerra, non è più lo stesso. Per sciogliere il cuore pietrificato, la moglie dovrà compiere un’impresa che sembra impossibile … .