Il museo si muove, si contorce, si osserva. Esplora. Il Centro Italiano Storytelling è andato di nuovo in trasferta in Slovenia dal 23 al 28 settembre. Le tappe sono state varie e molto diversificate tra loro accomunate (forse) da una domanda di fondo, legata all’accessibilità: “quali dimensioni narrative usare per coinvolgere, stimolare, trasformare chi abita il museo?”.
Il 24 settembre al “Parco dei miti Rodik” nel Carso. La metodologia dello Storytelling è stata messa a disposizione di guide ed accompagnatori, attraverso un laboratorio, per rendere ancora più viva la tradizione orale popolare materializzata, con la quale le persone hanno dato un senso al loro posto e ruolo nel mondo.
Il 25 a Kamnik un incontro informale con i dottorandi in Archeologia per una riflessione sull’applicazione dello Storytelling in quel campo e la sera al festival di Motnik.
Il lunedì 27 al Muzeumforum al Museo di Storia Contemporanea a Lubiana per una presentazione dal titolo “C’era una volta… il Museo, Storytelling applicato alla Museologia.”
Immagine. Courtesy Tomaž Lauko, Arhiv Gorensjki muzej Kranj.