Dante in Edinburgh: Transformations of love.

Dante in chiave Scozzese?

Dante in Edinburgh: Transformations of love.

11/11/2021
- 11/11/2021
St Columba’s by the Castle, Edimburgo

Nell’ambito del prestigioso Scottish International Storytelling Festival, grazie a Giovanna Conforto, Direttrice Creativa del Centro Italiano Storytelling, l’1 novembre il nome di Portico di Romagna ha echeggiato nella magnifica cornice della cattedrale di St Columba’s by the Castle di Edimburgo, in un evento di musica e parole dedicato a Dante, una figura dal fascino internazionale per i molti aspetti misteriosi e ignoti che ancora avvolgono la sua vita avventurosa.

Nel corso della serata, Giovanna Conforto ha narrato una leggenda finora sconosciuta su Dante e Beatrice, recuperata tra le pieghe della memoria degli abitanti di San Benedetto in Alpe da due appassionati ricercatori e narratori locali, Elmina Martini e Quinto Cappelli, e riportata nel libro di quest’ultimo “Che si chiama Acquacheta suso. Dante work in progress sull’Alpe di San Benedetto tra Firenze e Ravenna”. Che la vicenda sia realmente accaduta o meno rimarrà forse un mistero per sempre, ma certamente gli incontri, come quello in questo caso di Giovanna Conforto e due “investigatori” locali, generano sempre nuove storie avvincenti da diffondere e raccontare. Per chi ha avuto la fortuna di essere a Edimburgo l’1 novembre, l’appuntamento è stato alle 19 (20 ora italiana) a St-Columba’s-by-the-Castle.

La serata dal titolo “Dante in Edinburgh: Transformations of love”, organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, ha visto la partecipazione anche di Donald Smith, Direttore dello Scottish Storytelling Festival, con l’accompagnamento musicale di Simone Caffari.

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