Tra Maria e Greta Thunberg: esperienze di sacro nel quotidiano. Giovanna Conforto, storyteller internazionale e il Centro Italiano Storytelling sono tornati a Santa Maria a Ferrano (FI) per un workshop residenziale di ricerca e narrazione orale.
Una riflessione su Maria, non solo come Madonna ma, soprattutto, in quanto donna. L’abbiamo immaginata fare gesti di una quotidianità che appartiene a ogni donna, almeno tradizionalmente, nella maggior parte delle culture: cucinare, occuparsi della casa, dei propri cari. Nella stessa chiave abbiamo letto Greta Thunberg, che vive una quotidianità diversa, una giovane donna dei nostri tempi, anche se potrebbe sembrare un ossimoro, ma lo è davvero? Qual’è il messaggio, i messaggi, che queste due donne portano a me, al mondo? Come e dove entra il sacro nel quotidiano: si incontrano? si appartengono? cedono uno il passo all’altro? Sono tutte domande che abbiamo esplorato attraverso le storie portate, trovate e nate nel nostro tempo insieme.
Tra Maria e Greta Thunberg: esperienze di sacro nel quotidiano. Sinora il tempo con Giovanna Conforto e gli appassionati ricercatori del Centro Italiano Storytelling è sempre stato un tempo fecondo che ha portato anche questa volta frutti inaspettati e preziosi per tutti i partecipanti. Il corso era rivolto a donne e uomini, visto che sempre più vogliamo condividere i gesti del quotidiano che – all’improvviso – si fa sacro. Il workshop si è svolto in ottemperanza alle disposizioni governative vigenti a partire dalla certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e le misure di sicurezza per il contenimento del Covid-19.